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C'è un giudice a Malta: "No ad ogni forma di suicidio assistito!" - Matchman News
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C’è un giudice a Malta: “No ad ogni forma di suicidio assistito!”

Lo psichiatra Joe Cassar, ex Ministro e uno dei più noti specialisti di Malta, è totalmente contrario all’idea del suicidio assistito o dell’eutanasia, ma è molto favorevole ai ‘living will’ (testamenti di fine vita), una dichiarazione scritta che indica i desideri di un soggetto riguardo al futuro trattamento medico in circostanze in cui non egli […]

Lo psichiatra Joe Cassar, ex Ministro e uno dei più noti specialisti di Malta, è totalmente contrario all’idea del suicidio assistito o dell’eutanasia, ma è molto favorevole ai ‘living will’ (testamenti di fine vita), una dichiarazione scritta che indica i desideri di un soggetto riguardo al futuro trattamento medico in circostanze in cui non egli […]

Lo psichiatra Joe Cassar, ex Ministro e uno dei più noti specialisti di Malta, è totalmente contrario all’idea del suicidio assistito o dell’eutanasia, ma è molto favorevole ai ‘living will’ (testamenti di fine vita), una dichiarazione scritta che indica i desideri di un soggetto riguardo al futuro trattamento medico in circostanze in cui non egli non sarà più in grado di esprimere il consenso.

Intervistato da Stephen Calleja, il diretore di Malta Independent, su INDEPTH, il dottor Cassar ha affermato che sia il suicidio assistito che l’eutanasia effettivamente uccidono una persona, anche se queste persone esprimono la volontà di morire.

Il dottor Cassar ha affermato di non essere favorevole ad alcuna decisione che sia adottata per ‘volontariamente terminare una vita’, ma può capire che le persone con un cancro terminale prendono la decisione di non essere rianimate se, ad esempio, soffrono di un infarto.

I social media stanno giocando una parte enorme nell’incoraggiare le persone a suicidarsi, ha denunciato nella sua intervista.

L’unità di polizia di ‘Cyber Crime’ controlla i media sociali per la pornografia e la pedofilia, ma ancora poco è stato fatto per tenere d’occhio le reti di social dove le persone vengono invitate al suicidio.

Ci sono stati 350 suicidi a Malta negli ultimi 12 anni, una media di una ogni due settimane. Di ogni 100 morti registrati a Malta, uno è per un suicidio.

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