La religione è un bene della società. Lo dimostra uno studio
Lo scorso 14 settembre a Washington DC, è stato presentato in una conferenza stampa lo studio multidisciplinare empirica che dimostra l’enorme valore economico della libertà e delle azioni religiose nella società americana. Il Dr. Brian Grim della Georgetown University e Melissa Grim dell’Istituto Newseum hanno presentato il loro nuovo studio innovativo: “Il contributo socio-economico della […]
di Matchman - 02/10/2016
Lo scorso 14 settembre a Washington DC, è stato presentato in una conferenza stampa lo studio multidisciplinare empirica che dimostra l’enorme valore economico della libertà e delle azioni religiose nella società americana.
Il Dr. Brian Grim della Georgetown University e Melissa Grim dell’Istituto Newseum hanno presentato il loro nuovo studio innovativo: “Il contributo socio-economico della religione alla società americana:. Un’analisi empirica” .
Il primo studio nel suo genere, ha analizzato l’impatto economico di 344.000 congregazioni religiose in tutto il paese, oltre a quantificare l’impatto economico delle istituzioni religiose e delle imprese legate in vario modo alle religioni.
Attraverso questo studio, il Dr Grim ha dimostrato che il contributo economico totale della religione in America si avvicina ai 1.2 miliardi di dollari, pari alla 15a più grande economia del mondo.
La presentazione, presso la National Press Club, ha visto tra i partecipanti anche il dottor William Galston, Senior Fellow in Governance Studies Program della Brookings Institution e il Dr. Ram Cnaan, professore e direttore del programma del Programma la ricerca sulla la religione e la società della l’Università della Pennsylvania.
“Per la prima volta, siamo stati in grado di quantificare ciò che le istituzioni religiose, enti di beneficenza religiose e anche le imprese ispirate dalla fede, contribuiscono al nostro paese”, ha detto il dottor Grim. “In un’epoca in cui c’è una crescente convinzione che la religione non è un fatto positivo per la società americana, sommando i semplici numeri si ha una idea ben chiara di come invece sia tangibile il contributo e l’impatto della religione sulla economia e sulla società americane”.
Nonostante le difficoltà economiche che si prolungano da anni negli USA, la quantità di denaro speso annualmente da congregazioni religiose in programmi sociali è triplicato negli ultimi 15 anni. Alcuni esempi delle problematiche sociali affrontate da queste congregazioni e gruppi di beneficenza religiosamente orientati includono:
130.000 programmi per il recupero di soggetti che soffrono per alcool e droga
94.000 programmi di sostegno ai veterani e alle famiglie dei veterani
26.000 programmi per la prevenzione o il supporto per le persone con AIDS / HIV
121.000 preogrammi per la formazione professionale e il sostegno per gli adulti disoccupati
Accanto a questi gruppi di beneficenza ed istituzioni religiose, siedono imprese iche si ispirano a principi religiosi o di fede e che impiegano persone in ogni campo e settore per aiutare e riassumere queste persone. Questo insieme di azioni riempie l’economia e il mercato americano, allo stesso tempo le scuole ispirate religiosamente educano milioni di studenti provenienti dalla scuola d’infanzia al Master post laurea.
Lo studio è stato sponsorizzato da ‘FaithCount’, la fede conta, una organizzazione che promuove la campagna di sensibilizzazione sulla importanza della fede nella vita personale e sociale americana. Kerry Troup, portavoce di ‘FaithCount’ afferma: “Dal nostro lavoro con le diverse comunità di fede in tutto gli Stati Uniti, sappiamo che, nonostante le differenze tra le singole religioni, ci sono molte cose che ci uniscono.
Questo studio dimostra che la fede è ancora un caposaldo della nostra economia e della società e stiamo attivamente lavorando insieme per celebrare e promuovere il suo valore “.
‘Faith Counts’ è un ente no-profit, aconfessionale composta da molte comunità religiose che rappresentano quasi 80 milioni di americani.
La loro missione è semplice: promuovere il valore della fede. Tra i partners sono incluse le comunità Sikh americane, la Conferenza Cattolica dei Vescovi, la Chiesa Avventista del Settimo Giorno, Hillel internazionale, la Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, l’Unione ortodossa.e altre.
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