Il trasngenderismo? Un disturbo da curare, secondo il numero 1 del John Hopkins Hospital
Uno psichiatra prominente, di fama mondiale e il primo psichiatra al capo dell’ospedale Johns Hopkins, il dottor Paul R McHugh, afferma che gli individui trans gender soffrono di una forma di malattia mentale e che le persone che appoggiano la riassegnazione di genere sostengono in realtà un disturbo mentale. Il dottor Paul R. McHugh, primo […]
di Luca Volontè - 23/07/2017Uno psichiatra prominente, di fama mondiale e il primo psichiatra al capo dell’ospedale Johns Hopkins, il dottor Paul R McHugh, afferma che gli individui trans gender soffrono di una forma di malattia mentale e che le persone che appoggiano la riassegnazione di genere sostengono in realtà un disturbo mentale.
Il dottor Paul R. McHugh, primo psichiatra a capo dell’Ospedale Johns Hopkins e attuale professore di Psichiatria, ha dichiarato che il transgenderismo è un “disturbo mentale” che merita un trattamento specifico, che il cambiamento sessuale è “biologicamente impossibile” e che le persone che promuovono la chirurgia di riassegnazione sessuale stanno collaborando e promuovendo un disturbo mentale.
Il dottor McHugh, autore di sei libri e almeno 125 articoli medici, ha fatto le sue osservazioni in un recente commento sul Wall Street Journal, dove ha spiegato che la chirurgia transgender non è la soluzione per le persone che soffrono di un “disordine”.
Ha anche riferito di un nuovo studio che dimostra che il tasso di suicidio tra le persone transngender e che hanno avuto una chirurgia di riassegnazione è 20 volte superiore al tasso di suicidio tra le persone non transgender.
Il dottor McHugh ha inoltre osservato ulteriori studi dell’Università Vanderbilt e della Clinica Portman di Londra di bambini che avevano espresso sentimenti transgender ma per i quali, nel tempo, il 70% -80% “spontaneamente ha perso tali sensi”.
C’è un numero crescente di persone che stanno approvando questo punto di vista sulla rassegnazione sessuale e il transgenderismo, ma il luminare della psichiatria americana ha sottolineato che le persone che sentono la necessità di “fare le cose in modo diverso” sono affetti da una condizione mentale.
“La verità, anche se i liberali gradiscono o meno, è che l’omosessualità è stata considerata per molto tempo e classificata come un disordine mentale secondo tutte le riviste mediche.
Il tema della promozione del transgenderismo come un fenomeno sociale accettabile è in cima all’agenda liberale da decenni.” Ha commentato la ‘Westerntribune’.